A Massa Marittima Avis incontra i richiedenti asilo. La donazione per fare integrazione tra popoli

27 febbraio 2017

Nei giorni scorsi, Avis di Massa Marittima, con il supporto dei mediatori culturali che operano nelle strutture dell’Associazione Partecipazione e Sviluppo di Bagni di Lucca, ha organizzato un incontro con i giovani richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza di Ghirlanda e Prata.
L’incontro, finalizzato a far conoscere sia la donazione di sangue sia l’importanza del volontariato nella società italiana, ha arricchito le conoscenze dei giovani ospiti.

Il Dott. Casalino, responsabile del Centro Trasfusionale di Massa Marittima e Giulia Mazzolani del Servizio Civile Nazionale, operante presso la Sezione Avis di Massa Marittima, hanno spiegato cosa sia il sangue, cosa siano gli emocomponenti e come avviene la donazione di sangue. In particolare, è stata approfondita la conoscenza sui requisiti che deve avere un donatore per essere tale, a cosa servono le donazioni e il valore etico e morale di questo gesto. Grande interesse ha suscitato la differenza tra i gruppi sanguigni, la compatibilità tra i vari gruppi e la discussione sulle modalità di trasmissione delle malattie infettive.

Tra i trenta partecipanti c’erano giovani di diverse nazionalità: Nigeria, Senegal, Mali, Pakistan e Bangladesh, con un’età compresa tra i 18 e 29 anni, ognuno con la propria storia, ma tutti in fuga dal proprio paese con la speranza di costruirsi un futuro migliore e con la voglia di integrarsi ed essere accettati nel Paese che li ha accolti.